LA MAGIA COME PRATICA
i segreti del mago
Nell’antichità, il “credo magico” era conoscenza solo di alcuni e i suoi segreti venivano tramandati solamente da Iniziati; ciò ha fatto crescere e insorgere attorno a esso assurde credenze e superstizioni folkloristico-popolari. In realtà, questo non ha fatto altro che danneggiare la Magia amalgamandola con la superstizione. Essa, in effetti, non ha nulla da spartire con la credenza, tantomeno con la superstizione. La Magia è anche una Scienza (l’Alchimia non è la base della Medicina e della Chimica?) che, come l’Agopuntura, si basa su una vera e propria teosofia filosofica. Il Rituale, in effetti, non è altro che l’espressione visiva della forma-pensiero dell’Operatore. Quindi, si deve dire che, nonostante l’operato di molti Maghi-Operatori “improvvisati” che hanno danneggiato l’immagine del vero Operatore-Iniziato (ma chi non ha nella propria categoria delle “mele marce”?), non si può e non si deve confondere la vera Magia con le prestidigitazioni di Maghi-Artisti. Il vero Operatore-Mago non usa “trucchi” […]. (Dalla Prefazione)
Formato cm 14,5 x 21
Pagine 136
Con tavole, segni e disegni
€ 13,00