IL GRAN GRIMORIO DEL MAGO
compendio di magia
L’io che conserva i ricordi di lunghe epoche può essere evocato per mezzo di simboli, la mente addestrata del mago può passare in altre dimensioni, altri piani dell’essere. Il mago deve allenare l’immaginazione fino a quando può contemplare qualche oggetto mentale come se esistesse concretamente in tre dimensioni; alla fine, deve addirittura essere in grado di “proiettarlo” nel mondo esterno. Quando ci riesce, deve contemplare un simbolo prescelto, magari uno dei cinque simboli “TATTWA”, di Terra, Acqua, Aria, Fuoco e Spirito, e poi fissare una parete bianca (verso l’alto in modo che il simbolo vi si trasferisca come post-immagine). Allora deve allargare il simbolo fino alla grandezza di una porta, e “passarvi attraverso”. Uno dei concetti più importanti della magia è quello della “vera volontà”. Gli esseri umani raramente “vogliono” profondamente qualcosa: quando lo fanno, mettono in moto una specie di volontà che è assai più profonda e potente della volontà comune. Questa è la “volontà” che il mago cerca di guidare. (Dalla Prefazione)
Formato cm 14,5 x 21
Pagine 128
Con tavole, segni e disegni
€ 13,00
