I gadget dei bibliomani

Sono il fenomeno degli ultimi anni: un po’ sono utili, un po’ di moda, ma soprattutto sembrano diventati un modo per riconoscersi fra lettori, bibliofili e bibliomani: sono i gadget della letteratura.

In principio c’è il libro, il suo autore, un genere letterario, una città, un tempo storico. Intorno a tutto questo nascono oggetti evocativi: penne, quaderni, foulard, cartoline, coperte e borse. Anzi: shopper. In tela, con un disegno o una frase ovviamente collegati all’amore per i libri.

Le più amate e ricercate sono quella della New York Public Library, ma noi qui vi ricordiamo che ora le borse-shopper per bibliomani sono personalizzabili anche dai voi, bibliomani.

Qui c’è un’idea da non perdere, un’idea della nostra Casa Editrice. Vi aspettiamo!

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